In tedesco il termine Weizenbier significa birra di frumento, di conseguenza Weizen è la parola che identifica il grano, mentre Weissbier o Weiss, con cui spesso si identificano queste birre, sono da considerarsi praticamente dei sinonimi.
La Birra Weiss si caratterizza per l’utilizzo di una materia prima come il frumento e dunque non solo dell’orzo, come accade per le varianti belghe, le birre Blanche.
Si tratta di bevande che si distinguono per il colore chiaro, anche se ce ne sono di più scure. Le diverse tipologie sono birre ad alta fermentazione, fatte fermentare a temperature di almeno 15-20°C. Inoltre presentano aromi intensi e una buona frizzantezza.
Birra Weiss: le caratteristiche principali
- schiuma abbondante e persistente;
- profumo intenso;
- frizzantezza accentuata;
- gusto armonioso e fresco, moderatamente acidulo e dissetante;
- sapore del luppolo poco accentuato;
- contenuto alcolico medio di 5-6% vol., anche se le ultime tendenze di mercato hanno portato alla produzione di Weizen più leggere, caratterizzate da contenuti alcolici ridotti, di circa 3% vol.
Tipologie di Birra Weiss
Tra le tipologie più famose di birra Weiss si ricordano sicuramente la Kristallweizen, filtrata e con il tipico colore trasparente e la Hefeweizen, non filtrata e con un aspetto torbido per via dei lieviti che utilizzati durante la preparazione. Si riconosce grazie al tipico odore di banana
A seguire c’è la Dunkelweizen, birra di frumento dal tipico colore ambrato. Si caratterizza per un contenuto alcolico superiore rispetto alle normali weiss e per il sapore più intenso.
Infine si segnala la Weizenbock, birra prodotta con gli ingredienti di una classica weiss al frumento, ma con uno stile Bock, che realizza birre non troppo amare, forti (gradazioni di almeno 6% vol.) e con un impiego moderato di luppolo.